Otturazione estetica indiretta
Uno dei problemi più comuni nei bambini e negli adolescenti è senza dubbio il formarsi di una o più carie. Tuttavia, le carie non sono una situazione che riguarda esclusivamente le persone in giovane (o giovanissima) età, dato che anche gli adulti possono esserne interessati. In genere, le carie non sono evidenziate da sintomi particolarmente invalidanti, eccetto per i casi più gravi, ed è piuttosto semplice per lo specialista intervenire per risolvere la problematica. Quando la carie è molto avanzata, possono presentarsi dei campanelli d’allarme come il mal di testa, il dolore più o meno intenso a livello gengivale e un’aumentata sensibilità ai cibi caldi e freddi.
Il dentista accerta la presenza di una carie e interviene con il giusto trattamento, ovvero dapprima eliminando la parte cariata del dente e in seguito operando un’accurata pulizia della zona dove si è verificato il danno. Come ultimo “step”, si andrà a riempire la parte in questione con del materiale apposito: questo passaggio viene normalmente definito “otturazione estetica in composito”, che serve a far sì che il paziente possa recuperare un’estetica apprezzabile. Le otturazioni estetiche in composito hanno progressivamente sostituito quelle che venivano applicate in passato: l’amalgama color argento, infatti, tendeva ad annerire sempre più con il passare del tempo, andando ad incidere sull’estetica della dentatura.
In alcuni casi, come accennato in precedenza, la carie può essere già ad un livello piuttosto importante, con grossa perdita di sostanza dentale. A quel punto sarà compito dell’odontoiatra prendere l’impronta della cavità del dente per praticare quella che viene comunemente definita “otturazione estetica indiretta”. Quando viene usata questa tecnica? L’otturazione estetica indiretta diventa praticamente indispensabile se il paziente presenta una situazione che richiede un restauro molto ampio, da praticare con dei materiali che risultino anche affidabili e resistenti dal punto di vista meccanico.
In sostanza, è l’odontotecnico a costruire dei manufatti in composito (o ceramica) che vengono letteralmente cementati alle strutture dentali: una modalità che consente una ristrutturazione più efficace, in modo tale da non dover ritrovarsi ad intervenire nuovamente nel giro di pochi anni. L’odontotecnico riceverà l’impronta di precisione della cavità direttamente dal dentista: a quel punto sarà possibile ricostruire, utilizzando un materiale come la ceramica, quella parte del dente che è venuta a mancare a seguito della carie.
Grazie alla diffusione sempre più marcata di una tecnica come quella delle otturazioni estetiche indirette, è stato possibile non ricorrere più a metodologie come le capsule complete, che oltre a risultare più invasive ed esteticamente poco apprezzabili comportavano anche un costo più alto per il paziente. Con gli intarsi, invece, si riesce a salvaguardare l’effetto estetico del paziente (ed è un fattore molto importante anche dal punto di vista psicologico, ndr) ma anche la funzionalità del dente, persino in casi dove ci si trova di fronte una situazione apparentemente compromessa.
Un’altra caratteristica molto importante degli intarsi, e quindi delle otturazioni estetiche indirette, è che consentono di intervenire nuovamente nel caso si ripresenti la carie, senza dover toccare il precedente restauro operato dallo specialista. Utilizzando gli stessi materiali, sarà infatti possibile andare a svolgere una riparazione della sola zona danneggiata, senza che questo comporti dei problemi alla parte precedentemente restaurata.
Con l’avanzare della tecnologia, anche tecniche come l’otturazione estetica indiretta riescono a progredire e a diventare ancora più efficaci. Tramite uno strumento come lo scanner intraorale, è infatti possibile individuare e rilevare l’impronta ottica del dente danneggiato e realizzare l’intarsio tramite una tecnica CAD CAM, che consiste proprio nell’elaborazione delle immagini rilevate e nella costruzione in tempo reale del modello virtuale. Questa opzione sta prendendo sempre più piede, anche perchè garantisce un’altissima precisione e un risultato finale di livello eccellente.